Province di Artemisa e Mayabeque: il primo viaggio

Perché andare

Completamente dimenticate dai classici itinerari turistici, le due province cubane più piccole, create dividendo in due la provincia dell'Avana nel 2010, si occupano di questioni legate alla vita quotidiana: per esempio, come far crescere praticamente la metà dei raccolti agricoli che danno da mangiare all'intera nazione. Ma tra uno scampolo e l'altro di appezzamenti agricoli, agrumeti e campi di ananas c'è una manciata di cittadine che soddisferanno le esigenze dei più curiosi e dei più coraggiosi. L'angolo più interessante è quello di Las Terrazas e Soroa, il progetto di sostenibilità ambientale più riuscito di Cuba e importante centro per chi ama il trekking e il birdwatching; mentre a est dell'Avana le spiagge di Jibacoa sono il regno di una piccola truppa di turisti "anti Varadero" che difendono gelosamente i loro segreti.

Ovunque andiate sarete in compagnia di cubani (o assolutamente da soli) a contemplare i resti delle piantagioni di canna da zucchero, a visitare musei bizzarri e a partecipare a feste sfrenate. E se volete ammirare il caleidoscopio di colori della regione prendete il treno elettrico Hershey che serpeggia lentamente attraverso il proverbiale cortile di casa della capitale.

Quando andare

Dal punto di vista climatico i migliori luoghi d'interesse delle due province variano considerevolmente. A causa della loro peculiare ubicazione geografica, Soroa e Las Terrazas hanno un microclima con più pioggia e una temperatura minima mensile di 2°C o 3°C inferiore a quella dell'Avana.

Dato che qui il caldo arriva dopo che in altre regioni dell'isola, i mesi migliori per la visita vanno da febbraio a tutto maggio, quando le temperature salgono senza che sia ancora insopportabilmente umido.

In aprile si svolge il festival principale, la Bienal Internacional del Humor di San Antonio de los Baños.

Da dicembre ad aprile è alta stagione nelle spiagge di Playa Jibacoa.