Perché andare
Completamente dimenticate dai classici itinerari turistici, le due province cubane più piccole, create dividendo in due la provincia dell'Avana nel 2010, si occupano di questioni legate alla vita quotidiana: per esempio, come far crescere praticamente la metà dei raccolti agricoli che danno da mangiare all'intera nazione. Ma tra uno scampolo e l'altro di appezzamenti agricoli, agrumeti e campi di ananas c'è una manciata di cittadine che soddisferanno le esigenze dei più curiosi e dei più coraggiosi. L'angolo più interessante è quello di Las Terrazas e Soroa, il progetto di sostenibilità ambientale più riuscito di Cuba e importante centro per chi ama il trekking e il birdwatching; mentre a est dell'Avana le spiagge di Jibacoa sono il regno di una piccola truppa di turisti "anti Varadero" che difendono gelosamente i loro segreti.
Ovunque andiate sarete in compagnia di cubani (o assolutamente da soli) a contemplare i resti delle piantagioni di canna da zucchero, a visitare musei bizzarri e a partecipare a feste sfrenate. E se volete ammirare il caleidoscopio di colori della regione prendete il treno elettrico Hershey che serpeggia lentamente attraverso il proverbiale cortile di casa della capitale.