I viaggiatori italiani, in possesso di passaporto valido, non necessitano di un visto per entrare in Canada per un soggiorno della durata massima di 6 mesi. Si ricorda, che per poter viaggiare in questo paese, un minore di 18 anni deve avere l'autorizzazione di un genitore o di un tutore. Il documento che autorizza il viaggio deve anche recare la destinazione e la durata del soggiorno. Se il minore è accompagnato da un solo genitore, è meglio che questi possegga una lettera d'autorizzazione firmata dall'altro genitore. I genitori separati che condividono la custodia del minore devono partire con i documenti che lo provino. Per le informazioni più aggiornate in materia di visti, consultate il sito web del Citizenship and Immigration Canada www.cic.gc.ca).

Il periodo più indicato per il viaggio è quello compreso fra l'inizio di giugno e l'inizio di ottobre, quando piove di meno, le temperature sono miti, vi sono più ore di luce e le arterie dei trasporti sono aperte. Il periodo che va da maggio a settembre è ideale invece per l'osservazione delle balene. La stagione sciistica è al culmine nei mesi di gennaio e febbraio, ma in stazioni come Whistler le piste sono operative tutto l'anno.

Vancouver gode di un clima fra i più miti del paese. È raro che nevichi in città, e quando accade, magari per una o due settimane l'anno, la neve tende a sciogliersi rapidamente o a essere lavata via dalla pioggia. Altrettanto raro è che faccia un caldo opprimente. Il fenomeno meteorologico più comune a Vancouver è senza dubbio la pioggia. Le montagne circostanti, che nelle giornate serene sembrano così vicine da poterle toccare, scompaiono completamente quando arrivano le nuvole e inizia a cadere la pioggia, spesso per giorni di fila.