Wat Ounalom
- Sothearos Blvd, Phnom Penh, Cambogia
- Sito religioso - Tempio buddhista
Questo wat è la sede del patriarcato buddhista cambogiano. Fondato nel 1443 e formato da 44 edifici, il complesso fu gravemente danneggiato durante il regime di Pol Pot, ma è stato recentemente riportato in vita. Qui vive il capo della fratellanza buddhista del paese insieme a una folta comunità monastica.
Al secondo piano dell’edificio principale, a sinistra della pedana, una statua commemora Huot Tat, quarto patriarca del buddhismo cambogiano ucciso per ordine di Pol Pot. La statua, realizzata nel 1971 quando il patriarca aveva ottant’anni, fu gettata nel Mekong dai khmer rossi per dimostrare che il buddhismo non aveva più alcun valore nel paese. Fu recuperata dopo il 1979. A destra della pedana si vede invece la statua di un antico patriarca della setta Thummayuth, alla quale appartiene la famiglia reale.
Salendo la scalinata a sinistra dietro la pedana si raggiunge il terzo piano, dove una teca di vetro custodisce un piccolo Buddha marmoreo di provenienza birmana che fu fatto a pezzi dai khmer rossi e in seguito ricomposto. Da qui si godono belle vedute del Mekong.
Nello stupa situato dietro la struttura principale è conservato un pelo delle sopracciglia del Buddha; sopra l’ingresso dello stupa c’è un’iscrizione in pali (antica lingua indiana).