I luoghi di maggiore interesse della stazione climatica (ស្ថានីយភ្នំបូគោ), per esempio il Bokor Palace, un lussuoso albergo inaugurato nel 1925, erano sottoposti a lavori di restauro all’epoca della nostra visita e faranno parte del nuovo resort.

Sul tozzo campanile della chiesa cattolica in stile romanico continua a svettare alta la croce, mentre frammenti di vetro pendono dagli angoli delle finestre della navata. In una finestra laterale si distingue la sagoma di un crocifisso arrugginito. È facile immaginare la chiesa in epoca coloniale, con una piccola folla di francesi vestiti a festa riuniti per la messa domenicale. Le pareti divisorie all’interno furono costruite dai khmer rossi. Un po’più in alto sulla montagna un precipizio si affaccia sulla foresta vergine offrendo belle vedute.

Tra gli altri luoghi degni di nota a Phnom Bokor figura il Wat Sampeau Moi Roi (Wat delle Cinque Barche), un tempio ricoperto di licheni che regala vedute mozzafiato della giungla fino alla costa e all’isola di Phu Quoc, in Vietnam. Nei dintorni si aggirano spesso delle scimmie selvatiche.

Dal wat parte un sentiero di 11 km (4 o 5 h di cammino) che conduce alle cascate di Popokvil.