Bhutan occidentale: il primo viaggio

Perché andare

Che arriviate in aereo, nella scenografica valle di Paro, o via terra, fino all'umida Phuentsholing, vi sarà presto evidente di essere giunti in un luogo speciale. Le bandiere di preghiera garriscono al vento praticamente da ogni tetto, uomini e donne indossano gli abiti tradizionali, chorten e stupa punteggiano le rive del fiume e gli incroci delle strade, e monasteri simili a fortezze dominano le vette montuose.

Il Bhutan occidentale è la regione più visitata dai turisti, e con buone ragioni: la terra dei drukpa ospita il principale aeroporto, la capitale Thimphu e gli dzong (monasteri fortificati) più spettacolari del regno. Qui si tengono inoltre le feste e gli eventi più interessanti. Aggiungeteci i trekking più noti, la possibilità di allontanarsi dai percorsi più battuti e tempi di percorrenza in auto ridotti al minimo, e le attrattive della zona risulteranno evidenti. Che rappresenti l'inizio del vostro viaggio, o che sia l'unica zona del Buthan che visiterete, la regione occidentale costituisce un'affascinante introduzione a questo paese magico.

Quando andare

Il periodo che va da settembre a novembre è l'ideale per visitare il Bhutan. Troverete bel tempo, panorami nitidi sulle montagne dal Dochu La e pittoreschi festeggiamenti a Thimphu e Wangdue Phodrang.

Le gru collonero arrivano nella valle di Phobjikha tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Anche marzo e aprile sono mesi favorevoli, con lo tsechu di Paro a costituire l'attrattiva principale, e con la splendida fioritura primaverile dei rododendri attorno ai valichi d'alta quota.