È il fulcro di tutte le attività dei Fiordi Occidentali, nonché di gran lunga la cittadina più grande dell'intera zona: Ísafjörður è un luogo prospero e piacevole, dotato di ogni comodità per accogliere al meglio i viaggiatori. La cittadina si trova su una lingua di terra ghiaiosa che si protende sullo Skutulsfjörður, ed è circondata da ogni lato da alte vette e dalle acque calme e scure, quasi spettrali, del fiordo.
Il centro di Ísafjörður è costellato da graziosi edifici antichi in legno rivestiti di lamiera, alcuni rimasti intatti dal XVIII secolo, quando il porto era pieno di grandi navi e di equipaggi delle baleniere norvegesi. Oggi è un luogo sorprendentemente cosmopolita, al punto che dopo aver viaggiato per qualche tempo nei Fiordi Occidentali vi sembrerà davvero una metropoli, con i suoi invitanti caffè e l'ampia scelta di ristoranti.
Le alture intorno alla città offrono splendidi sentieri escursionistici, piste da sci durante l'inverno e un regolare servizio di traghetti che durante l'estate trasporta gli escursionisti sulla remota Penisola di Hornstrandir. In effetti, l'unico lato negativo di Ísafjörður è il lungo tragitto per raggiungerla: dovrete percorrere tutto il litorale dei numerosi fiordi lungo strade dissestate, oppure affrontare il volo interno (una buona scarica di adrenalina) e atterrare sulla piccola pista locale. Eppure sono proprio la posizione remota e l'insolita atmosfera cosmopolita che insieme conferisce a questa cittadina il suo carattere peculiare.