Se siete in grado di distinguere un mignattaio da un chiurlottello (a quanto pare uno degli uccelli più rari del mondo), non potrete non innamorarvi del Delta dell'Évros. Appena 20 km a sud-est di Alexandroúpoli, è una delle più importanti zone umide d'Europa e si estende su una superficie di 188 kmq fatta di laghi costieri, lagune, fiumi interni, dune di sabbia, paludi e canneti. Vero e proprio paradiso per gli appassionati di birdwatching, quest'area ospita 316 delle 422 specie di avifauna greche conosciute, oltre a vari pesci, anfibi, rettili e mammiferi. Poi c'è anche il brivido di scattare fotografie in una zona dalla nutrita presenza militare!
Per informazioni potrete rivolgervi al centro visitatori del Delta dell'Évros (tel/fax 25510 61000; www.evros-delta.gr; 8-16), situato 14 km a est di Alexandroúpoli. La zona occidentale del delta è sempre accessibile, anche se nella parte meridionale del litorale vigono restrizioni sul transito dei veicoli a motore. Per visitare la parte più affascinante dell'area, quella orientale nei pressi della Turchia, occorre un permesso rilasciato dalla polizia e dall'esercito. Il centro visitatori può comunque procurare questi permessi senza far pagare commissioni: inviate una richiesta via fax o e-mail 14 giorni prima di quando intendete arrivare, riportando il vostro nome completo, la vostra data di nascita, il numero di passaporto e la sua data di scadenza. Il centro fornisce anche cartine e organizza visite guidate (€10 per persona), oltre a escursioni in minibus e in barca nella zona del delta.